Pubblicazioni - Innocento

“Le mie saranno spigolature. Come la spigolatrice dietro ai mietitori raccoglie ció che resta nel campo,...” Sonnino a Primavera è una raccolta minuziosa e attenta delle tracce del substrato antico di una comunità allora vivo nelle parole e le gesta dei suoi concittadini. Si ritrovano anedotti, stornelli, poemi in dialetto, ninne nanne, proverbi e altre curiosità intorno al paese di Sonnino, la sua storia ed il suo spirito.

Il diario di Innocenzo Pennacchia si sviluppa in un arco cronologico che va dal 28 gennaio 1942, giorno della chiamata alle armi, al 7 maggio 1945, quando apprende della definitiva capitolazione della Germania. E l’opera di una persona di cultura che ha piena consapevolezza delle conseguenze che i grandi eventi producono sulla sua vita da prigioniero, per cui la narrazione spesso procede in modo scarno e rapido; in altri momenti la drammaticità degli avvenimenti è tale che il coinvolgimento emotivo è profondo. Sono queste le pagine più intense del diario.